Sembra passata una vita da quel 4 a 1 in coppa a favore dell’Aullese. Il day after Vallicisa-Aullese è un susseguirsi di accuse e rivendicazioni di primato locale. Se da una parte il Vallicisa esulta per la vittoria e il quasi aggancio in vetta, in casa Aullese l’entourage neroverde elogia la squadra per l’impegno profuso e spiega il perché della sconfitta.
Partiamo però dal presidente del Vallicisa Corrado Ferrari, il quale entusiasta dichiara: “Finalmente possiamo dire di aver raggiunto in nostro obiettivo primario, la salvezza – spiega il primo tifoso - Sono orgoglioso dei miei ragazzi, capaci di concedere solo due tiri in tutta la partita, ossia i rigori, peraltro discutibili, e fermare una corazzata come l’Aullese che, a mio parere, vincerà certamente il campionato. Abbiamo una squadra senza limiti – commenta il presidente - basta rimanere tranquilli e sereni. Il campionato? Aullese e Ponte restano favorite, da qui in avanti giocheremo per divertirci e divertire. Il campo? Su questo campo vinciamo, per cui spero resti in queste condizioni fino a fine campionato (sorride, ndr)”. Anche il Diesse succisano Cesare Crocetti esalta i suoi: “Si è vista una squadra e basta. I due rigori sono a mio parere inesistenti e anzi, se c’era quello di Florio allora almeno due su Martini andavano fischiati – ammirazione per la tenuta atletica - Mi sembra che loro siano saltati fisicamente molto prima di noi, sintomo di una buonissima condizione fisica della squadra. Panchina corta? E’ vero, siamo a corto di giocatori, per questo penso che cercheremo un altro uomo da aggiungere alla rosa”.
Fa da contraltare il disappunto in casa neroverde. Matteo Gassani, allenatore dell’Aullese: “Grande partita tra due ottime squadre che hanno dimostrato di meritare la posizione che occupano in classifica – commenta il tecnico neroverde - viste le condizioni del campo e vista la posta in palio gli episodi avrebbero fatto la differenza. Loro li hanno sfruttati, noi invece li abbiamo sbagliati. Nonostante la sconfitta siamo sempre primi e con una partita in meno da giocare – e sul morale della squadra e sul campionato - Dieci giorni fa eravamo secondi non ci siamo abbattuti, allora non dobbiamo esaltarci ora. Può succedere di tutto perché come ho sempre sostenuto regna un grande equilibrio. Viviamo alla giornata e alla fine tireremo le somme”. Il Dt dell’Aullese Matteo Taricco: “Complimenti al Vallicisa che ha vinto contro la prima della classe – Credo che l’allenatore del Vallicisa Cassiani, invece di preoccuparsi dell’ingresso di Gassani negli spogliatoi a fine primo tempo, il quale peraltro non aveva manifestato questa volontà in quanto squalificato, dovrebbe preoccuparsi che altre persone non entrino nello spogliatoio dell’arbitro – tuona il Dt Taricco richiamando ad un episodio rilevato in una delle sfide rinviate”. “Siamo 5 squadre in due punti, abbiamo il 20% di possibilità di vincere il campionato – e conclude - Le cose certamente si complicano in un torneo davvero strano e insidioso”.
Anche Maurizio Vannini, Diggi dell’Aullese rincara la dose: “Sono soddisfatto della prova di tutta la squadra, anche se dobbiamo essere più attenti sulle palle inattive – commenta – ottima la direzione di gara, per cui non capisco il clima offensivo e minaccioso da calcio sudamericano dei tifosi avversari”. “Conosco i miei giocatori e sono certo che faranno tutto il possibile fino alla fine del campionato”.
Partiamo però dal presidente del Vallicisa Corrado Ferrari, il quale entusiasta dichiara: “Finalmente possiamo dire di aver raggiunto in nostro obiettivo primario, la salvezza – spiega il primo tifoso - Sono orgoglioso dei miei ragazzi, capaci di concedere solo due tiri in tutta la partita, ossia i rigori, peraltro discutibili, e fermare una corazzata come l’Aullese che, a mio parere, vincerà certamente il campionato. Abbiamo una squadra senza limiti – commenta il presidente - basta rimanere tranquilli e sereni. Il campionato? Aullese e Ponte restano favorite, da qui in avanti giocheremo per divertirci e divertire. Il campo? Su questo campo vinciamo, per cui spero resti in queste condizioni fino a fine campionato (sorride, ndr)”. Anche il Diesse succisano Cesare Crocetti esalta i suoi: “Si è vista una squadra e basta. I due rigori sono a mio parere inesistenti e anzi, se c’era quello di Florio allora almeno due su Martini andavano fischiati – ammirazione per la tenuta atletica - Mi sembra che loro siano saltati fisicamente molto prima di noi, sintomo di una buonissima condizione fisica della squadra. Panchina corta? E’ vero, siamo a corto di giocatori, per questo penso che cercheremo un altro uomo da aggiungere alla rosa”.
Fa da contraltare il disappunto in casa neroverde. Matteo Gassani, allenatore dell’Aullese: “Grande partita tra due ottime squadre che hanno dimostrato di meritare la posizione che occupano in classifica – commenta il tecnico neroverde - viste le condizioni del campo e vista la posta in palio gli episodi avrebbero fatto la differenza. Loro li hanno sfruttati, noi invece li abbiamo sbagliati. Nonostante la sconfitta siamo sempre primi e con una partita in meno da giocare – e sul morale della squadra e sul campionato - Dieci giorni fa eravamo secondi non ci siamo abbattuti, allora non dobbiamo esaltarci ora. Può succedere di tutto perché come ho sempre sostenuto regna un grande equilibrio. Viviamo alla giornata e alla fine tireremo le somme”. Il Dt dell’Aullese Matteo Taricco: “Complimenti al Vallicisa che ha vinto contro la prima della classe – Credo che l’allenatore del Vallicisa Cassiani, invece di preoccuparsi dell’ingresso di Gassani negli spogliatoi a fine primo tempo, il quale peraltro non aveva manifestato questa volontà in quanto squalificato, dovrebbe preoccuparsi che altre persone non entrino nello spogliatoio dell’arbitro – tuona il Dt Taricco richiamando ad un episodio rilevato in una delle sfide rinviate”. “Siamo 5 squadre in due punti, abbiamo il 20% di possibilità di vincere il campionato – e conclude - Le cose certamente si complicano in un torneo davvero strano e insidioso”.
Anche Maurizio Vannini, Diggi dell’Aullese rincara la dose: “Sono soddisfatto della prova di tutta la squadra, anche se dobbiamo essere più attenti sulle palle inattive – commenta – ottima la direzione di gara, per cui non capisco il clima offensivo e minaccioso da calcio sudamericano dei tifosi avversari”. “Conosco i miei giocatori e sono certo che faranno tutto il possibile fino alla fine del campionato”.