Da miglior tecnico della passata stagione (votato dalle società lunigianesi al Balòn d'oro 2013) a disoccupato di lusso. Sembra uno scherzo ma Giorgio Chelotti, ormai ex allenatore del Lunigiana dei miracoli, rischia quest'anno di rimanere senza una panchina ad inizio stagione.
Due stagioni da favola sulla panchina del Lunigiana: vittoria in Prima e play off sfiorati in Promozione, quest'anno. Dopo l'addio alla panchina azzurra, le voci si sono inseguite sulla nuova squadra del trainer di Monti, ma nessun diesse ha mai scoccato la zampata decisiva per assicurarsi le sue conoscenze.
Tarros, Podenzana e Aullese hanno fatto i sondaggi più concreti, ma poi tutto si è concluso con un nulla di fatto. Ancora nulla è detto, ma il mosaico delle panchine si sta componendo senza però includere, per il momento, il vincente Chelotti.
Un paradosso che sta colpendo uno dei tecnici più noti del panorama calcistico lunigianese ma, forse, non è detta l'ultima parola.
Due stagioni da favola sulla panchina del Lunigiana: vittoria in Prima e play off sfiorati in Promozione, quest'anno. Dopo l'addio alla panchina azzurra, le voci si sono inseguite sulla nuova squadra del trainer di Monti, ma nessun diesse ha mai scoccato la zampata decisiva per assicurarsi le sue conoscenze.
Tarros, Podenzana e Aullese hanno fatto i sondaggi più concreti, ma poi tutto si è concluso con un nulla di fatto. Ancora nulla è detto, ma il mosaico delle panchine si sta componendo senza però includere, per il momento, il vincente Chelotti.
Un paradosso che sta colpendo uno dei tecnici più noti del panorama calcistico lunigianese ma, forse, non è detta l'ultima parola.