Selezione settimanale davvero formidabile quella della penultima giornata del girone d’andata. In porta difende i pali l’estremo difensore succisano Begotti. Le folate offensive dei “galletti” incocciano continuamente sulla muraglia eretta dal “numero 1” dei biancoverdi. In difesa trova posto Marcello Davini, irreprensibile nel match contro il Terrarossa. Il pilastro amaranto ammansisce un certo Giorgio Panesi, non uno qualunque; Lorenzo Canori veste per la prima volta la casacca blaugrana del Barbarasco e riceve subito la palma di migliore dei 22: non poteva esserci esordio migliore. Niccolò Manenti infine annichilisce gli avversari lucchesi con un mix di fisicità prorompente e sagacia tattica. 22 anni e un’esperienza da vendere: inamovibile.
Passando al centrocampo seppur nella giornata buia di Fossone, l’unico raggio di luce è Toninelli, bandiera rossoblù che per ultimo abbandona le speranze di rimonta: prova di quantità e carattere. Giacomo Filippi si conferma nella top 11 inanellando l’ennesima prestazione meravigliosa. Ogni qual volta spinge sull’acceleratore semina il panico nella retroguardia gialloblù ed anche nel gioco semplice si esalta. Merita il salto di categoria. Rivieri è l’uomo che ogni mister vorrebbe, non a caso diverse offerte sono pervenute nei giorni scorsi sulle scrivanie neroverdi. Entra e semina lo scompiglio con dribbling e accelerazioni fulminee, poi chiude la prestazione con un gol. Ennesima conferma per Riccardo Pettazzoni, ancora una volta determinante nello scacchiere di mister Chelotti. Corsa e qualità lo rendono giocatore eclettico e fondamentale.
In avanti infine un tridente da paura. Florio mette a segno un double che fa estasiare il “Quartieri”, il classico fuoriclasse che tutti sognano. Ivan “il terribile” Martini fa un’altra vittima illustre, il Serricciolo di Paolo Bertacchini. 16esimo centro stagionale e biglietto prenotato per un finale di stagione strepitoso. “Hat Trick” infine per bomber Bertelloni. Il puntero amaranto schianta i cugini di Terrarossa e rilancia le speranze del Monzone.
Ed è proprio mister Omar Lorenzelli, che finalmente conquista la prima vittoria stagionale, a meritare la palma del migliore. E’ solo l’inizio ma con questo spirito e questa voglia nulla è precluso ai Fabiani boys.
Passando al centrocampo seppur nella giornata buia di Fossone, l’unico raggio di luce è Toninelli, bandiera rossoblù che per ultimo abbandona le speranze di rimonta: prova di quantità e carattere. Giacomo Filippi si conferma nella top 11 inanellando l’ennesima prestazione meravigliosa. Ogni qual volta spinge sull’acceleratore semina il panico nella retroguardia gialloblù ed anche nel gioco semplice si esalta. Merita il salto di categoria. Rivieri è l’uomo che ogni mister vorrebbe, non a caso diverse offerte sono pervenute nei giorni scorsi sulle scrivanie neroverdi. Entra e semina lo scompiglio con dribbling e accelerazioni fulminee, poi chiude la prestazione con un gol. Ennesima conferma per Riccardo Pettazzoni, ancora una volta determinante nello scacchiere di mister Chelotti. Corsa e qualità lo rendono giocatore eclettico e fondamentale.
In avanti infine un tridente da paura. Florio mette a segno un double che fa estasiare il “Quartieri”, il classico fuoriclasse che tutti sognano. Ivan “il terribile” Martini fa un’altra vittima illustre, il Serricciolo di Paolo Bertacchini. 16esimo centro stagionale e biglietto prenotato per un finale di stagione strepitoso. “Hat Trick” infine per bomber Bertelloni. Il puntero amaranto schianta i cugini di Terrarossa e rilancia le speranze del Monzone.
Ed è proprio mister Omar Lorenzelli, che finalmente conquista la prima vittoria stagionale, a meritare la palma del migliore. E’ solo l’inizio ma con questo spirito e questa voglia nulla è precluso ai Fabiani boys.