I TOP DI GIORNATA
Terrarossa: Vincere un derby così sentito vale di diritto la Top, poi se lo fai con un secco 3 a 0 in trasferta assume anche un valore inestimabile, stile reliquia sacra. Giromini ricama e Panesi giganteggia tra due “non proprio principianti” come Olivieri e Galloni. Il gagliardetto è stato piantato sui muri del “Don Bosco”, per un po’ Monti sarà feudo giallorosso, almeno fino al prossimo derbissimo.
Vallicisa: Alcuni li vogliono fortunati, i più maligni li vogliono Martini-dipendenti, fatto sta che il team del presidente Ferrari sta scalando posizioni domenica dopo domenica ed ora si ritrovano nella fascia play off. Il golden boy di Bedonia è sicuramente terminale perfetto di un gioco metodico e fatto di alchimie imprescindibili dettate ad hoc da mister Cassiani. Gli orizzonti stanno cambiando molto velocemente, allacciate le cinture.
Filvilla: Non era facile dimenticare la sconfitta col Monti di sette giorni prima ma le “vespe” dimostrano di essere squadra con la ‘esse’ maiuscola e vincono 4 a 1 sul campo minato del “Via Allende”. Mister Albareni ha di che gioire con i suoi; il mercato di riparazione sta per aprirsi e i rumors vogliono un Filvilla scatenato per lanciarsi alla rincorsa della Prima.
Terrarossa: Vincere un derby così sentito vale di diritto la Top, poi se lo fai con un secco 3 a 0 in trasferta assume anche un valore inestimabile, stile reliquia sacra. Giromini ricama e Panesi giganteggia tra due “non proprio principianti” come Olivieri e Galloni. Il gagliardetto è stato piantato sui muri del “Don Bosco”, per un po’ Monti sarà feudo giallorosso, almeno fino al prossimo derbissimo.
Vallicisa: Alcuni li vogliono fortunati, i più maligni li vogliono Martini-dipendenti, fatto sta che il team del presidente Ferrari sta scalando posizioni domenica dopo domenica ed ora si ritrovano nella fascia play off. Il golden boy di Bedonia è sicuramente terminale perfetto di un gioco metodico e fatto di alchimie imprescindibili dettate ad hoc da mister Cassiani. Gli orizzonti stanno cambiando molto velocemente, allacciate le cinture.
Filvilla: Non era facile dimenticare la sconfitta col Monti di sette giorni prima ma le “vespe” dimostrano di essere squadra con la ‘esse’ maiuscola e vincono 4 a 1 sul campo minato del “Via Allende”. Mister Albareni ha di che gioire con i suoi; il mercato di riparazione sta per aprirsi e i rumors vogliono un Filvilla scatenato per lanciarsi alla rincorsa della Prima.
I FLOP DI GIORNATA
Lunigiana: Attraversa un periodo difficile il Lunigiana di Chelotti. La seconda sconfitta consecutiva e i play out che adesso distano solo 4 punti hanno innervosito l’ambiente azzurro che però adesso deve nelle prossime tre gare riprendere la marcia di un mesetto fa. Mare in tempesta.
Monti: Bocciano all’esame Terrarossa i ragazzi terribili di Bambini. “Irriconoscibile” la prova del Monti, che nel derby comunale più sentito tradisce le attese e perde una grande occasione di lanciarsi nei piani alti della classifica. Da “dragoni” a “draghetti”.
Atl.Podenzana: Toppa il match verità la formazione di Centofanti. Uno 0 a 0 che non serve a cambiare una situazione di classifica difficile e che lascia rammarico in tutto l’entourage del “Panigaccio”. Nulla è perduto ma serve inserire una marcia più decisa.
Lunigiana: Attraversa un periodo difficile il Lunigiana di Chelotti. La seconda sconfitta consecutiva e i play out che adesso distano solo 4 punti hanno innervosito l’ambiente azzurro che però adesso deve nelle prossime tre gare riprendere la marcia di un mesetto fa. Mare in tempesta.
Monti: Bocciano all’esame Terrarossa i ragazzi terribili di Bambini. “Irriconoscibile” la prova del Monti, che nel derby comunale più sentito tradisce le attese e perde una grande occasione di lanciarsi nei piani alti della classifica. Da “dragoni” a “draghetti”.
Atl.Podenzana: Toppa il match verità la formazione di Centofanti. Uno 0 a 0 che non serve a cambiare una situazione di classifica difficile e che lascia rammarico in tutto l’entourage del “Panigaccio”. Nulla è perduto ma serve inserire una marcia più decisa.