L'AULLESE RECRIMINA PER IL 2 A 2 CON IL PONTEBUGGIANESE PER L'ARBITRAGGIO E IL BOMBER IVAN MARTINI SI CONFERMA CECCHINO IMPLACABILE: SECONDA DOPPIETTA
Promozione. E’ un Lunigiana prorompente quello che interrompe la crisi di risultati e distrugge il Sagginale a domicilio con un secco 4-2. Prima frazione che incredibilmente termina 1-0 a favore degli ospiti, con il Lunigiana che colpisce due legni; nella ripresa però esce dagli spogliatoi un Lunigiana incontenibile che nel giro di pochi minuti rifila con Musetti (2 gol) e Bertuccelli un tris che chiude la gara. La tripletta finale di Samuele Musetti (nella foto) va a suggellare una vittoria senza discussioni che scaccia le nubi da Giorgio Chelotti. “Finalmente ci siamo sbloccati sotto porta – commenta il trainer azzurro – ci mancavano solo i gol viste le numerose occasioni create in ogni partita”. Paura dopo il primo tempo in svantaggio? “Assolutamente no, so che la mia squadra può segnare ad ogni azione offensiva, ero certo che avremmo vinto”.
Passando alla Prima categoria, giornata tutto sommata positiva per le compagini lunigianesi eccetto l’Atl.Podenzana, sconfitto pesantemente a Marginone per 3-0. Nel match di cartello della giornata Aullese e Pontebuggianese impattano sul 2 a 2 finale al termine di una gara fortemente condizionata da una direzione di gara non all’altezza a detta di molti. “Ottima partita, la migliore della stagione sin qui – commenta un rammaricato mister Gassani – gara compromessa nel risultato da una pessima direzione del direttore di gara, nonostante la partita l’avessimo fatta noi dall’inizio alla fine. Siamo andati sotto su un rigore dubbio nato da un nostro errore e il secondo gol è stato letteralmente inventato dall’arbitro”. Pesanti accuse dunque del tecnico neroverde che prosegue: “Abbiamo avuto la forza di reagire, pareggiare meritatamente e se l’arbitro non avesse commesso un altro errore nei confronti di Raffi, forse avremmo vinto e con merito la partita – e conclude - Alla fine con qualche recriminazione mi accontento del punto che mi ha fatto capire che la mia squadra andrà molto lontano”. Primo acuto stagionale anche per il Serricciolo di mister Paolo Bertacchini. A pochi giorni dall’assunzione dell’incarico, il tecnico gialloblù riesce a mettere in cascina i primi 3 punti stagionali al termine di una gara vinta grazie al cuore. La rete di Scarpa nella prima frazione infatti veniva difesa dai “galletti” sino al termine in maniera strenua. Pareggio infine tra Vorno e Vallicisa. Un 3 a 3 quello maturato in esterna che può anche andar bene agli uomini di Cassiani, che danno continuità alla vittoria di sette giorni fa e che, soprattutto, rimette in gran lustro un Ivan Martini incontenibile, autore della seconda doppietta stagionale (6 reti in 5 gare).
In Seconda categoria invece da segnalare la pesante sconfitta del Monti in quel della “Fossa” di Carrara. L’Atletico distrugge con 5 sberle i ragazzi di mister Bambini. Risultato però bugiardo per il tecnico dei “dragoni”: “Siamo stati anche poco fortunati, se finiva 2 a 1 poteva essere un risultato giusto – spiega Bambini - Gli episodi ci hanno condizionato, questa è la classica giornata in cui non ti va niente bene e agli altri tutto perfetto. Accettiamo questa débacle e ripartiamo perché ci aspettano 2 derby difficilissimi con Fivizzanese e Monzone”. Il Terrarossa di Neri continua a vincere e supera per 1 a 0 il temibile Apuania. Giuliotti crossa e Panesi incorna in rete, tutto il resto è sofferenza per i giallorossi che devono disputare anche tutta la ripresa in dieci uomini per l’espulsione di Mosti. Pareggio ottenuto col cuore invece dalla Fivizzanese contro l’ex capolista Stiava. E’ di Davide Nanti la rete che riaddrizza il match a 7 minuti dal novantesimo. L’altra neopromossa Barbarasco non demerita ma esce sconfitta per 2 a 0 da Poveromo e con l’amaro in bocca per l’autogol rocambolesco di Ruggeri che a cinque dal termine ha portato in vantaggio i padroni di casa. Non riesce infine a sbloccarsi il Monzone di Lorenzelli che perde ancora in casa per 1 a 0 contro il Tirrenia. L’errore dagli undici metri di Paolo Arcangeli ha certamente condizionato gli amaranto che non sono stati più in grado di reagire. “Non deve essere un alibi il rigore – spiega il ds Delle Piane – non dobbiamo attaccarci alla sfortuna, certe gare vanno vinte”. Nell’anticipo del sabato ricordiamo la vittoria per 1 a 0 del Filvilla sull’Atl.Pontremoli che consegna alle “vespe” il trono momentaneo della classifica.
Tratto da "Il Tirreno"
Promozione. E’ un Lunigiana prorompente quello che interrompe la crisi di risultati e distrugge il Sagginale a domicilio con un secco 4-2. Prima frazione che incredibilmente termina 1-0 a favore degli ospiti, con il Lunigiana che colpisce due legni; nella ripresa però esce dagli spogliatoi un Lunigiana incontenibile che nel giro di pochi minuti rifila con Musetti (2 gol) e Bertuccelli un tris che chiude la gara. La tripletta finale di Samuele Musetti (nella foto) va a suggellare una vittoria senza discussioni che scaccia le nubi da Giorgio Chelotti. “Finalmente ci siamo sbloccati sotto porta – commenta il trainer azzurro – ci mancavano solo i gol viste le numerose occasioni create in ogni partita”. Paura dopo il primo tempo in svantaggio? “Assolutamente no, so che la mia squadra può segnare ad ogni azione offensiva, ero certo che avremmo vinto”.
Passando alla Prima categoria, giornata tutto sommata positiva per le compagini lunigianesi eccetto l’Atl.Podenzana, sconfitto pesantemente a Marginone per 3-0. Nel match di cartello della giornata Aullese e Pontebuggianese impattano sul 2 a 2 finale al termine di una gara fortemente condizionata da una direzione di gara non all’altezza a detta di molti. “Ottima partita, la migliore della stagione sin qui – commenta un rammaricato mister Gassani – gara compromessa nel risultato da una pessima direzione del direttore di gara, nonostante la partita l’avessimo fatta noi dall’inizio alla fine. Siamo andati sotto su un rigore dubbio nato da un nostro errore e il secondo gol è stato letteralmente inventato dall’arbitro”. Pesanti accuse dunque del tecnico neroverde che prosegue: “Abbiamo avuto la forza di reagire, pareggiare meritatamente e se l’arbitro non avesse commesso un altro errore nei confronti di Raffi, forse avremmo vinto e con merito la partita – e conclude - Alla fine con qualche recriminazione mi accontento del punto che mi ha fatto capire che la mia squadra andrà molto lontano”. Primo acuto stagionale anche per il Serricciolo di mister Paolo Bertacchini. A pochi giorni dall’assunzione dell’incarico, il tecnico gialloblù riesce a mettere in cascina i primi 3 punti stagionali al termine di una gara vinta grazie al cuore. La rete di Scarpa nella prima frazione infatti veniva difesa dai “galletti” sino al termine in maniera strenua. Pareggio infine tra Vorno e Vallicisa. Un 3 a 3 quello maturato in esterna che può anche andar bene agli uomini di Cassiani, che danno continuità alla vittoria di sette giorni fa e che, soprattutto, rimette in gran lustro un Ivan Martini incontenibile, autore della seconda doppietta stagionale (6 reti in 5 gare).
In Seconda categoria invece da segnalare la pesante sconfitta del Monti in quel della “Fossa” di Carrara. L’Atletico distrugge con 5 sberle i ragazzi di mister Bambini. Risultato però bugiardo per il tecnico dei “dragoni”: “Siamo stati anche poco fortunati, se finiva 2 a 1 poteva essere un risultato giusto – spiega Bambini - Gli episodi ci hanno condizionato, questa è la classica giornata in cui non ti va niente bene e agli altri tutto perfetto. Accettiamo questa débacle e ripartiamo perché ci aspettano 2 derby difficilissimi con Fivizzanese e Monzone”. Il Terrarossa di Neri continua a vincere e supera per 1 a 0 il temibile Apuania. Giuliotti crossa e Panesi incorna in rete, tutto il resto è sofferenza per i giallorossi che devono disputare anche tutta la ripresa in dieci uomini per l’espulsione di Mosti. Pareggio ottenuto col cuore invece dalla Fivizzanese contro l’ex capolista Stiava. E’ di Davide Nanti la rete che riaddrizza il match a 7 minuti dal novantesimo. L’altra neopromossa Barbarasco non demerita ma esce sconfitta per 2 a 0 da Poveromo e con l’amaro in bocca per l’autogol rocambolesco di Ruggeri che a cinque dal termine ha portato in vantaggio i padroni di casa. Non riesce infine a sbloccarsi il Monzone di Lorenzelli che perde ancora in casa per 1 a 0 contro il Tirrenia. L’errore dagli undici metri di Paolo Arcangeli ha certamente condizionato gli amaranto che non sono stati più in grado di reagire. “Non deve essere un alibi il rigore – spiega il ds Delle Piane – non dobbiamo attaccarci alla sfortuna, certe gare vanno vinte”. Nell’anticipo del sabato ricordiamo la vittoria per 1 a 0 del Filvilla sull’Atl.Pontremoli che consegna alle “vespe” il trono momentaneo della classifica.
Tratto da "Il Tirreno"