Ai fini della classifica era una match importante che avrebbe dovuto rilanciare le quotazioni della squadra di casa e farla respirare in vista del derbissimo di domenica prossima ad Aulla....
Purtroppo però non è andata così nel senso che non è stato un grande incontro, uno di quelli che rimarranno nella storia dell'Atletico Podenzana ed anche in termini di punti sono riusciti a portarne a casa solo uno (ed in extremis).
La squadra, che già dall'anno scorso giocava un bel calcio e che quest'anno aveva iniziato con il solito piglio cucendo trame di gioco importanti, nella gara di domenica ha fatto un passo indietro nel senso che, per vari motivi (assenze di vari giocatori, campo allentato, arbitraggio grottesco), le idee tattiche dell'allenatore hanno faticato molto ad essere messe in atto.
E' vero che la rosa a disposizione (grazie al grande lavoro estivo del buon Giannetti e dei suoi collaboratori) è di livello ma sopperire ad assenze quali Mazzeo, Valentini, Grossi, Bruni e da inzio anno Scozzi non è certo il massimo. Detto questo la squadra era partita anche discretamente bene e di fronte al proprio pubblico (domenica un pò più numeroso del solito) riusciva ad essere più pericolosa dei garfagnini. Era infatti intorno al 15' quando il bomber di casa Andrea Borrini (uno degli attaccanti più forti del calcio lunigianese ma domenica in giornata non particolarmente felice) non riusciva a chiudere con il più classico dei tap-in un gran tiro di Pata respinto dal portiere.
Il 1° tempo si chiudeva senza particolari sussulti mentre la ripresa si riapriva con la gran rete, dopo pochi minuti, di Bravi che riusciva a sorprendere con un gran tiro dalla distanza un esterefatto ed incolpevole Negrari. C'è da sottolineare, ahimè, che in quella circostanza iniziava lo show del Sig. Macovilla di Pisa che nell'occasione del gol faceva proseguire l'azione dopo che il loro guardalinee (!!!!!!!) aveva alzato la bandierina per segnalare un fallo laterale in seguito all'uscita netta del pallone (mah, mi chiedo a cosa servono i Guardalinee di parte se non vengono minimamente mai presi in considerazione...).
La ciliegina sulla torta, però, ce la metteva dopo qualche minuto quando fischiava un fuorigioco totalmente assurdo ed inesistente e finiva con l'annullare un gol regolarissimo a Moscatelli che gonfiava la rete con bel tiro dai 20 metri...
A questi punti facevo una riflessione personale (in seguito a film visti e rivisti a tutti i livelli...). Ovvero: vuoi vedere che adesso il Sig. Macovilla ti va ad applicare la buona e cara "Legge della Compensazione" sempre più in auge tra la classe arbitrale? Detto fatto: entrava il navigato Chelotti (che deve aver pensato la mia stessa cosa...) e che giustamente non ci pensava ne uno ne due a "tuffarsi" in area al primo accenno di "toccatina". Ovviamente rigore sacrosanto (per l'arbitro...) che Guadagnucci all'ultimo minuto, questa volta, freddamente trasformava e che regalava almeno un punto meritato ai ragazzi di Mr. Centofanti. Da segnalare, tra l'altro, una gran traversa intorno al 70' e sull' 1 - 0 colpita quasi a porta sguarnita dal giovane Nouiti che andava a legittimare ancor di più il pareggio.
Che dire? Il campionato è tutto da giocare, l'obiettivo della locomotiva biancoazzurra è quello di una serena salvezza e credo potrà essere perseguito. Certo è che un innesto nella zona offensiva sarà opportuno valutarlo dato che se non la butta dentro il cecchino Borrini il restante parco attaccanti sembra abbastanza allergico al gol (Bruni e Zoppi sono spesso infortunati, l'esperto Chelotti è autore di buone gare ma oramai in "astinenza" di gol da diversi mesi, Moscatelli e Pata non sono punte di ruolo) . Per il resto la difesa, ad iniziare dalla porta, da ampie garanzie (aldilà delle troppe espulsioni, Mazzeo in primis) ed anche il centrocampo e le fasce esterne sembrano rispondere positivamente alle sollecitazioni dell'allenatore (l'ultimo acquisto Ariani si è già inserito alla perfezione mentre Tinfena conferma che l'esperienza in mezzo al campo serve sempre). Gli stessi Duchi e Guadagnucci come Mosti e Grossi offrono, già dall'anno passato, quelle certezze che occorrono a Centofanti per dormire sonni tranquilli...
Ora, però, incombe "l'incubo" Aullese. Domenica al Quartieri (ore 14.30) ci sarà da soffrire ed il pronostico sembra segnato....ma si sa, nel calcio, mai dire mai.....
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