Per la nona giornata del campionato di Prima categoria si sfideranno Aullese e Serricciolo per uno dei derby più sentiti della Lunigiana. Abbiamo deciso di intervistare i rispettivi tecnici, “il comandante” Matteo Gassani e “il leader” Paolo Bertacchini.
Mister, un periodo positivo per entrambe le squadre..
Gassani- “Il calcio è come in banca, contano i numeri e questi parlano a nostro favore. Stiamo collezionando numeri importanti: miglior attacco e difesa, miglior media inglese, differenza gol e in casa abbiamo vinto più di tutti. Non dimentico che siamo anche ai quarti di coppa, direi che stiamo andando molto bene”.
Bertacchini- “Si, veniamo da vari risultati positivi, ma credo che non si può paragonare la loro situazione alla nostra; loro stanno raccogliendo il frutto di un lavoro e un progetto d'investimenti iniziato l'anno scorso mentre noi stiamo ancora lavorando per superare le problematiche di un avvio di stagione disastroso”.
Un derby che può valere molto..
Gassani- “Tutti i punti sono determinanti e a maggior ragione ora che la classifica è corta, anzi cortissima. Dobbiamo spingere per distaccare gli avversari e per questo domenica sarà fondamentale; le partite non si giocano, si vincono”.
Bertacchini- “Tutte le partite valgono i tre punti ma è chiaro che questo derby per Serricciolo rappresenta un avvenimento speciale. Credo che tanti dirigenti in questi anni abbiano fatto tanti sacrifici per poter disputare soprattutto queste partite; personalmente invece sono molto curioso di vedere i progressi fatti sino ad oggi e soprattutto come interpreteranno la partita alcuni giocatori al primo anno di prima categoria”.
Con quali armi cercherà di battere l’avversario?
Gassani- “Diciamo che il Serricciolo è una squadra molto organizzata, merito dell’allenatore. Dovremo essere veloci nel giro palla e nelle verticalizzazioni. Ci concederanno poco ma quel poco dovremo sfruttarlo al meglio”.
Bertacchini- “Conoscendo Matteo e il suo lavoro so' benissimo che loro potranno correre il doppio di noi e questo è un vantaggio che avrei preferito non dare ai nostri avversari. E' chiaro che sulla carta loro dovranno fare la partita perchè sono obbligati a vincere non solo questo derby bensì il campionato e so' per esperienza che questa pressione a volte può giocarti brutti scherzi”.
Entrambi siete considerati dei manager all’inglese. E’ questa la vostra forza? Pensate di somigliarvi?
Gassani- “Non sono un manager, sono un allenatore che ama lavorare sul campo, poi sul mercato lavorano Taricco e Vannini e lo fanno benissimo considerati i giocatori che mi hanno messo a disposizione. Con Paolo non so se ci assomigliamo, non sta a me giudicarlo deve essere la gente a dirlo, ma lo reputo un top allenatore che merita palcoscenici più alti. I suoi risultati lo testimoniano”.
Bertacchini- “Per i risultati che abbiamo conseguito in questi anni parla il campo e non il bar dello sport ma senza scomodare i manager, possiamo dire che tutte e due imponiamo un certo tipo di lavoro che viene apprezzato dai nostri dirigenti perchè promuoviamo impegno, professionalita' e dedizione alla causa in modo che gli sforzi economici delle nostre società abbiano un fine logico e un riscontro vero che vadano al di là del risultato. Vede qual è il problema, in giro si parla troppo e ci si dimentica che nel calcio dilettantistico, come a Serricciolo ed Aulla ci sono dirigenti che si svegliano alle 5 di mattino a fare la lavanderia prima di entrare al lavoro, dirigenti che attingono a risparmi personali e sacrificano le loro famiglie per la loro società e, a mio modo di vedere, questi sacrifici meritano competenza e professionalità che un allenatore deve saper infondere alla squadra ed a tutto l'ambiente a prescindere dalla categoria in cui si gioca”.
Vittoria del campionato e salvezza i vostri obiettivi. Sono fattibili?
Gassani- “Tengo a precisare che da quando Bertacchini è allenatore del Serricciolo ne sono diventato un tifoso per la stima e il rispetto che ci lega. Spero ottengano i loro obiettivi, se lo merita sia la città che la società. Per quanto riguarda noi non siamo mediocri e ipocriti, vogliamo vincere e penso che riusciremo a farlo”.
Bertacchini-“ L'Aullese vincera' il campionato. Per noi il discorso è un po' complicato; ci sono valutazioni da fare che secondo me andavano fatte quattro mesi fa a giugno e perciò raggiungere un obiettivo rincorrendo il tempo perso è sempre più difficile. Comunque i ragazzi si stanno allenando con un entusiasmo incredibile; in prima categoria non basta lo so' bene, però la strada è quella giusta”.
Cosa vuol dire all’altro mister?
Gassani- “Paolo non ha bisogno dei miei consigli, siamo due allenatori sanguigni e sa quindi che farò di tutto per vincere la partita, ma quello che succederà in campo non influirà sul rispetto e la stima che ci unisce”.
Bertacchini- “Lo saluto volentieri e gli faccio gli auguri di una buona partita. So perfettamente che ce ne diremo di tutti i colori in campo perché due leoni nella stessa gabbia difficilmente convivono, pero' a fine partita qualunque risultato non potrà intaccare il rispetto e l'amicizia reciproca”.